sabato 19 gennaio 2013

Sogno.

Alla fine ci ritroviamo sempre con la vita che ci scorre sotto i piedi, con una pistola alla tempia fisso, fisso la finestra.

Ho una bomba ad orologeria
tra lo sterno e il resto
non guardarmi fisso negli occhi
ho solo sogni sporchi
e se te li rivelo sbrocchi.
Sento ancora i rintocchi
è la fine senza speranza
navighiamo ancora un po'
in questa stanza
in questa peugeot
ho il cielo tatuato sulle braccia
ho bisogno di seguirlo
e stare zitta.
Cado in avanti sul marciapiede
ma sono nella città
senza luci.
Ho un'anatomia instabile
irrequieta come quella di un nomade
se ci resti capisci
strisci tra la gente
è una mente attenta al particolare
vende al miglior offerente
la stella polare.
Non ho ricordi in fila
solo burattini in mano
di un uomo qualunque
non scelgo di stare seduta
lo sono già tempo muta
il silenzio è attorno
quando mi sveglio, dormo
sogno o son desto, sogno
sogno
e ci resto.

Ti guardo in faccia e vedo me
è solo un riflesso non so perchè
dimmi che staremo ancora in piedi
dimmi che staremo ancora in piedi
ho le ginocchia che sbandano tra queste strade
non ritrovo il singolare volo
di un'anima libera
sono in prigionia
di una mente effimera.

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